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Il digiuno intermittente è un sistema semplice e affidabile per perdere qualche chilo (per esempio, dopo le feste).
il principio base del digiuno intermittente è quello di creare un tempo di digiuno abbastanza lungo da consentire una riduzione dell'apporto calorico giornaliero e indurre una risposta ormonale favorevole. Per quanto riguarda l'aspetto ormonale, sappiamo che nel periodo di astinenza alimentare si riduce la secrezione di insulina mentre aumenta quella di altri ormoni (somatomedina e somatotropina): viene così favorita la massa muscolare a scapito di quella grassa. Per rinforzare questo obiettivo è fondamentale associare alla dieta un'adeguata attività fisica.
La dieta consiste in 5 punti:
- 16 ore di digiuno nell'arco della giornata: nonostante vengano proposte varianti sulla durata ottimale del digiuno, uno schema ragionevole e praticabile è quello del cosiddetto "16-8", ovvero 16 ore di digiuno e 8 ore in cui si consumano 2-3 pasti. Durante il digiuno sono comunque ammessi acqua, caffè amaro, tè e bevande senza zuccheri.
- Scegliere da sé come collocare le 16 ore di digiuno: fatta salva la durata di 16 ore, il periodo può essere adattato alle proprie esigenze quotidiane. Per esempio, può essere considerato un periodo dal primo pomeriggio al mattino seguente (saltando in pratica la cena), oppure dall'orario della cena al primo pomeriggio (evitando colazione e pranzo).
- Un solo pasto principale e uno o due minori: i pasti giornalieri (2 o 3), come detto, si concentrano in un periodo di 8 ore, con un solo pasto principale. La composizione dei pasti deve essere comunque stabilita con l'aiuto del medico o di un nutrizionista.
- Il pasto principale va consumato dopo l'attività fisica: l'attività fisica deve essere ad "alta intensità", ovvero con un impegno muscolare significativo, come, per esempio, una camminata veloce della durata di 30-60 minuti o esercizi muscolari con pesi.
- Si può ripetere per 2 o 3 giorni alla settimana: il digiuno intermittente può essere praticato per 2 giorni (non consecutivi) alla settimana oppure a giorni alterni, ma sempre per brevi periodi e consultando prima il proprio medico.
Il consiglio del farmacista
La strategia del digiuno può essere una valida opzione e, se svolta saltuariamente, non presenta pericoli per la salute. Perché possa essere praticabile e salutare per l'individuo è comunque opportuno evitare il "fai da te", concordando i propri propositi sempre con un medico e/o un nutrizionista.
Prima di iniziare qualsiasi dieta, vanno sempre considerate le caratteristiche della persona e il suo stato di salute, inoltre i pasti devono essere adeguati negli apporti nutrizionali e nella scelta dei cibi. In tal caso si possono anche consigliare pasti sostitutivi preconfezionati. |
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